Ciao a tutti!!!! Oggi volevo tornare a parlare di colori, della loro mescolanza e soprattutto spiegare bene la differenza fra colori primari, secondari, terziari e complementari. Ovviamente ormai mi conoscete e al posto dei soliti cerchi volevo servirmi di qualcosa di più simpatico e così ecco a voi i simpatici orsetti dei colori! In fondo un pdf per vedere se i bambini hanno capito tutto, ma iniziamo a parlarne meglio…
Il primo a creare un cerchio monocromatico per la distinzione e la mescolanza dei colori fu Johannes Itten, che era uno scrittore, pittore, lo schema lo trovate qui sopra
SE LO VOLETE DA COLORARE INVECE LO TROVATE QUI IL CERCHIO DEI COLORI DI ITTEN da colorare (colori caldi e freddi) copertina quaderno
I COLORI PRIMARI
I COLORI PRIMARI sono colori che non si ottengono con nessuna mescolanza (nello schema sopra infatti li trovate proprio al centro) e sono i colori
ROSSO
GIALLO
BLU
COLORI SECONDARI
Si ottengono dalla mescolanza di 2 colori primari e quindi come vedete sempre dallo schema di Itten andando verso l esterno e sono
giallo + rosso = arancio
giallo + blu = verde
rosso + blu = viola
Abbiamo quindi ottenuto i 6 colori fondamentali che, uniti al bianco e nero, sono gli unici colori disponibili in natura. Infatti tutti gl altri colori sono più chiari o scuri dipende dalla quantità di bianco o nero che andiamo ad aggiungere
COLORI TERZIARI
Mischiando un colore secondario con il primario adiacente otteniamo un colore terziario. Ad esempio:
giallo + verde = verde giallognolo
giallo + arancio= giallo aranciato
rosso + arancio= rosso aranciato
rosso + viola= rosso viola
blu + verde= blu verdastro
blu + viola= blu viola
I colori complementari
Si definisce colore complementare di un dato colore quello che gli è opposto nella ruota cromatica. Osservando la figura di Itten infatti notiamo che
il colore complementare del giallo è il viola e viceversa;
il colore complementare del rosso è il verde e viceversa;
il colore complementare del blu è l’arancio e viceversa
i colori complementari sono importanti nella pittura (come addirittura nel make up) perché permettono di creare le ombre ad esempio
Qui sotto trovate gli stampabili gratuiti dove mettere alla prova i bambini, Così da vedere se hanno capito tutto, per i colori secondari troverete 2 orsi con al centro un piccolo orsetto che come ogni dna che si rispetti prenderà un po’ dal papà orso e un po’ da mamma Orsa e quindi orso rosso più mamma orso giallo di che colore sarà piccolo orso???
Per i colori terziari stessa cosa ma dovremo mescolare orso grande con orso piccolo per ottenere un terzo orsetto ancora più piccolo (fratello di orsetto???? Somiglia a mamma e fratello maggiore 😀)
Come quasi tutti i miei giochi può essere usato sia dai più piccoli che dai più grandi e questo ad esempio perché dai piccoli può essere usato per giocare con i colori e vedere loro stessi le combinazioni con le tempere o colori a dita, nel pdf troverete solo 3 orsi (2 grandi e uno piccolo) quindi arriveremo a spiegare colori primari e secondari, infatti per avere tutti i colori secondari dovrete fare 3 copie mentre per i grandi può essere un idea fare i colori secondari con i pennarelli, come vedete sopra nel loro pdf ho messo un piccolo indicatore per vedere i colori di Itten che poi deve essere coperto oppure proprio tagliato e dovranno farlo da soli
PDF PER BIMBI PICCOLI (2 ORSI GRANDI E 1 ORSETTO AL CENTRO, ve ne consiglio come dicevo 3 copie per tutti colori secondari
colori secondari per i più piccoli
PDF per BAMBINI PIU GRANDI
Verifica per colori secondari (da fare con i pennarelli)
Verifica colori terziari (per i colori terziari 1 solo esempio di mescolanza, da fare con le tempere quindi vedete voi se darne una sola copia o più di una)
Verifica colori complementari, per i complementari possono osservare lo schema di Itten oppure vedere se lo ricordano