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Ciao a tutti, nuovo post, oggi vi voglio parlare di one pager.

Che cos’è “One Pager”?

Lo potremmo tradurre come “tutto in una pagina”. Il lavoro, infatti, consiste nel riassumere un libro, attraverso disegni e parole, in una sola pagina!

Non è un semplice riassunto, ed è anche molto personale, infatti a parte delle semplici informazioni come titolo o personaggi si possono scrivere delle considerazioni personali.

“One Pager” ha una sua struttura, possiamo dire che di solito al centro del foglio si scrive il titolo del libro, il nome dell’autore e una breve trama. Agli angoli del foglio si possono aggiungere disegni, parole, citazioni del libro che descrivano i personaggi principali, e come dicevo sopra dei commenti personali e anche collegamenti con l’attualità.

Questo sistema viene utilizzato anche nelle aziende, uno degli scopi di questo speciale organizzatore è invogliare chi lo osserva (nel nostro caso) a leggere il libro.

Dopo questa breve premessa vi voglio far vedere il lavoro della bravissima Professoressa Ale Vitamore, a tema Dante, per prima cosa ha fatto leggere in classe il canto e ha cercato di coinvolgere i ragazzi quanto più possibile: hanno riflettuto sull’allegoria e sul viaggio di Dante. Si sono posti mille domande sul testo.
Ognuno ha espresso le sue impressioni e le sue connessioni. Hanno parlato di amore, della differenza tra una donna -angelo ed una donna di oggi. Hanno scritto ciò che li ha appassionati di più, che ha suscitato in loro una reazione, positiva o negativa. I ragazzi hanno capito che non basta leggere: ogni parola è stata scelta dal Poeta e come Lui, anche loro hanno scelto le parole, le citazioni, le immagini che li hanno colpiti di più.

Qui lo splendido lavoro svolto:

Complimenti ai ragazzi e alla Prof!

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